TERMINATO STATO AGITAZIONE PUGLIA: ACCOLTE LE MODIFICHE RICHIESTE ALLA LEGGE REGIONALE
La manifestazione in Puglia è terminata, con approvazione delle modifiche auspicate.
Pertanto lo stato di agitazione è concluso.
Segue comunicato stampa AGISCO ed alcuni lanci di Agenzia stampa sull’argomento.
AGISCO – GINESTRA: IN PUGLIA HA PREVALSO IL BUONSENSO E LA CONSAPEVOLEZZA CHE IL DISTANZIOMETRO NON E’ LA SOLUZIONE PER LA LUDOPATIA. AUSPICO CHE LA DECISIONE DELLA PUGLIA SIA DA ESEMPIO ALLE ALTRE REGIONI E CHE STIMOLI IL GOVERNO A VARARE SUBITO UNA NORMA NAZIONALE EQUA E SENSATA
Le correzioni approvate oggi alla Legge Regionale della Puglia sono la dimostrazione che se la politica ascolta con attenzione i propri cittadini può modificare norme inique che, se non modificate, portano alla mancata tutela della salute pubblica, alla distruzione di imprese economiche, alla messa in strada di migliaia di famiglie. Quanto deciso oggi in Puglia è quanto diciamo da anni: le imprese esistenti vanno tutelate, le distanze vanno diminuite, i luoghi sensibili vanno individuati con cura, l’apertura di attività “sensibili” in luoghi dove ci sono locali di gioco non possono comportare la chiusura degli esercizi già attivi. Auspico che anche altre Regioni seguano l’esempio della Puglia, nella consapevolezza che solo la rete legale dei Concessionari e dei Gestori affidati dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli può garantire la salute dei cittadini , grazie alla professionalità ed esperienza dei propri lavoratori. Spero infine che il Governo prenda spunto da questa decisione per varare un testo unico sui Giochi che aspettiamo da anni.
+++ Giochi in Puglia, Consiglio Regionale approva distanziometro a 250 metri +++
ROMA – Il distanziometro in Puglia si riduce a 250 metri. Bocciato dal Consiglio regionale il subemendamento Colonna, che intendeva mantenere le distanze minime a 500 metri, come indicato dalla legge n. 43 del 2013
Giochi in Puglia, Consiglio regionale: nuovo luogo sensibile non potrà "sfrattare" un'attività esistente
ROMA – Il Consiglio Regionale della Puglia ha votato una modifica della legge che salvaguarda le attività di gioco, qualora – successivamente – sorga nel raggio delle distanze minime previste un luogo sensibile. In sostanza, un punto di gioco non dovrà trasferirsi se nelle sue vicinanze siano ubicati in un momento successivo una scuola, un luogo di culto o un a struttura ospedaliera. MF/Agipro
Svolta antiproibizionista in Puglia: distanziometro a 250 metri, salvi gli esercizi esistenti
ROMA – Il Consiglio Regionale della Puglia boccia la legge anti gioco. L’impianto base delle modifiche alla normativa regionale sui giochi del 2013 è uscito indenne dalla seduta odierna, con 37 voti favorevoli su 43. Ridotto il distanziometro da 500 a 250 metri, salvaguardati gli esercizi già esistenti che sorgono entro le distanze minime, per i quali non è più previsto alcun termine di decadenza. MF/Agipro