Manifestazione Bologna 3 dicembre 2019
Gentile Associato,
In Emilia Romagna l'inerzia della Regione porta all'espulsione del gioco pubblico, non tutela i cittadini e distrugge un settore produttivo importante per le entrare dello Stato. Agisco sarà parte attiva alla manifestazione di martedì 3 dicembre 2019 di fronte al Consiglio Regionale dell'Emilia Romagna a Bologna ed invita tutti gli operatori della Regione a sospendere l'accettazione del gioco per partecipare alla manifestazione.
Saremo in prima linea martedì per protestare contro l'inerzia del Consiglio Regionale, sulla richiesta degli operatori di salvaguardia della rete di raccolta operativa da prima dell'emanazione della Legge Regionale sul gioco.
Siamo in grado di dimostrare che l'applicazione letterale della Legge Regionale, al di la che non produce l'effetto di scongiurare i comportamenti che possono portare ad eccedere nel gioco, porta alla chiusura pressoché totale dei punti vendita esistenti, con la certezza che le reti clandestine sostituiranno quelle legali. Ciò mette a serio rischio i cittadini che, non avendo adeguati strumenti per distinguere se stanno giocando in punti legali o meno, non potranno più usufruire dell'assistenza e competenza degli attuali operatori, formati per riconoscere e prevenire il gioco compulsivo. Inoltre la chiusura della rete di Stato metterà sul lastrico migliaia di lavoratori e lo Stato delle importanti risorse derivanti dalla raccolta legale di gioco.
Invitiamo quindi tutti gli operatori della Regione a cessare l'attività martedì 3 dicembre e partecipare in massa alla manifestazione in difesa della legalità dei cittadini e dell'occupazione.