RASSEGNA STAMPA – AGIMEG – SPECIALE GARA SCOMMESSE
Speciale gara scommesse: 100 giorni per sapere se il bando verrà proposto nei tempi previsti o se verrà posticipato
Il Governo ha ancora 100 giorni per risolvere la questione delle fasce orarie e sulle distanze minime, gli strumenti che Regioni e Comuni hanno adottato per contrastare la diffusione del gioco. Negli ultimi anni si è assistito a un acceso scontro nelle aule di tribunale, gli operatori infatti hanno utilizzato tutti gli strumenti a loro disposizione per cercare di modificare norme locali che variavano di comune in comune. Circa un anno fa il Governo aveva provato a intervenire con una norma simile inserita nel decreto delegato sui giochi, ma senza successo, tanto che alla fine dovette rinunciare all'intero decreto. Il conflitto insomma rimane e adesso – come prima conseguenza – rischia di far saltare l'intera gara delle scommesse. Lo stesso Esecutivo, nell'ultima legge di Stabilità , ha stabilito che "entro il 30 aprile 2016" appunto tra 100 giorni – la Conferenza Unificata dovrà definire "le caratteristiche dei punti di vendita ove si raccoglie gioco pubblico, nonché i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale, al fine di garantire i migliori livelli di sicurezza per la tutela della salute, dell'ordine pubblico e della pubblica fede dei giocatori e di prevenire il rischio di accesso dei minori di età". E non è un caso che – sempre secondo quanto prevede la Stabilità – la gara delle scommesse possa messere indetta solo successivamente. Anzi, nella Relazione Tecnica si ammette esplicitamente che "la partecipazione al bando di gara Scommesse è correlata alla certezza per i potenziali concorrenti/investitori, di poter attivare concretamente i “Diritti” acquisiti con le gare". In altre parole, se non si risolve il problema delle distanze minime imposte da Comuni e Regioni, gli operatori non potranno aprire le nuove agenzie, e la gara andrà deserta. Il Governo ha comunque già previsto una proroga: i concessionari delle scommesse che hanno partecipato alla gara proseguiranno "le loro attività di raccolta fino alla data di sottoscrizione delle (nuove, ndr) convenzioni". La norma ammette che la gara non potrà mai essere espletata entro la scadenza delle attuali concessioni (che hanno come termine il 30 giugno), ma che potrebbe anche assicurare al Governo una scappatoia qualora il tavolo della Conferenza Unificata saltasse un'altra volta. cr/AGIMEG
Scommesse, Conferenza delle Regioni ad Agimeg: "ancora non in calendario il tema del gioco pubblico". La questione potrebbe passare all’Anci
Mancano poco più di 100 giorni alla dead line dettata dalla Legge di Stabilità 2016 per trovare un’intesa tra Stato ed enti locali in tema di distribuzione territoriale delle sale da gioco e l’argomento non è ancora stato calendarizzato. Secondo fonti della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome interpellate da Agimeg, “al momento non sono previste riunioni delle nostre commissioni ma abbiamo ancora un po’ di tempo per organizzarci. La competenza è divisa tra le commissioni Affari finanziari e Attività produttive, bisogna capire quale delle due si occuperà della materia”. Nel testo definitivo della manovra finanziaria si stabilisce che, entro il 30 aprile 2016, in sede di Conferenza unificata Stato, Regioni ed enti locali siano definite “le caratteristiche dei punti vendita dove si raccoglie gioco pubblico, nonché i criteri per la loro distribuzione e concentrazione territoriale, al fine di garantire i migliori livelli di sicurezza per la tutela della salute, dell’ordine pubblico, della pubblica fede dei giocatori e dei soggetti economici e prevenire il rischio di accesso dei minori di età”. Il tema è oggetto di Conferenza unificata tra Stato ed enti locali e riguarda in prima persona le amministrazioni comunali. Per questo negli uffici di via Parigi si starebbe facendo largo l’idea di "passare la palla" all’Anci, attendere le sue osservazioni per poi verificarle. dar/AGIMEG
Speciale gara scommesse: ecco l’attuale divisione del mercato tra negozi, ex ctd e corner ippici e sportivi
I concessionari di gioco affilano le armi in vista della gara per l’assegnazione delle scommesse: con una gara da svolgere dal 1° maggio 2016, saranno assegnate le concessioni – della durata di nove anni – di 10 mila agenzie di scommesse (con base d’asta non inferiore a 32 mila euro) e di 5 mila corner (con base d’asta di 18 mila euro), di cui solo mille potranno essere installati “in bar ed esercizi similari” che hanno come attività principale “la somministrazione di alimenti e bevande”. Con la gara del 2016, in altre parole, verrà azzerata la rete e tutte le concessioni assegnate precedentemente scadranno e dovranno essere riassegnate. Attualmente in Italia vi sono 13.582 diritti, tra agenzie e corner, gestiti dai concessionari. Nel dettaglio, i diritti riguardano 3.187 negozi di gioco, 2.149 ex ctd, 4.238 corner sportivi e poco più di 4 mila corner ippici. E se l’attuale rete di 5.336 diritti di agenzia e anche ipotizzando che entrino in gara altri operatori, rientrerà al di sotto delle 10 mila agenzie previste dalla Legge di Stabilità approvata lo scorso dicembre, il vero scontro tra i concessionari riguarderà i corner. Attualmente, tra quelli ippici e sportivi, sono 8.246, numero ben superiore al tetto dei 5 mila imposto per legge.
Tipologia di Concessione |
n. diritti |
NEGOZIO GIOCO |
3.187 |
EX CTD |
2.149 |
CORNER IPPICA |
4.008 |
CORNER SPORT |
4.238 |
Totale |
13.582 |
Speciale gara scommesse: Sisal principale concessionario per punti raccolta gioco, il 40% delle agenzie in mano agli operatori che hanno aderito alla sanatoria
Dall’analisi dei diritti dei concessionari di scommesse che andranno a gara nei prossimi mesi, emerge che complessivamente, tra agenzie e corner, è Sisal il principale concessionario della rete per diritti di accettazione scommesse, con 4.248 tra corner e agenzie – pari al 31,2% di quota mercato – davanti a Snai, con 2.027, e Lottomatica, con 2.012. Nel dettaglio, per quanto riguarda le sole agenzie attualmente sono SKS 365 e Goldbet a poter contare sul maggior numero di negozi sul territorio, per effetto, rispettivamente, dei 975 e 974 ex ctd sanati, seguiti da Snai ed Eurobet, con 605 e 606 agenzie. In termini percentuali, oltre il 40% della rete di raccolta scommesse in agenzia è costituito dagli ex ctd che hanno aderito alla sanatoria. Sul fronte dei corner sportivi, Lottomatica è in pole position con 1.211 punti (il 28,5% del totale), precedendo in classifica Sisal, che conta 975 corner, e Snai con 875. Per i corner ippici, invece, il mercato è per il 71,6% nelle mani di Sisal, con 2.873 corner sui 4.008 complessivi. Snai (con 530), e Lottomatica (con 509) completano il podio.
CONCESSIONARI |
NEGOZI DI GIOCO |
EX CTD |
CORNER SPORT |
CORNER IPPICA |
TOTALE |
SISAL |
400 |
– |
975 |
2.873 |
4.248 |
SNAI |
605 |
17 |
875 |
530 |
2.027 |
LOTTOMATICA |
292 |
– |
1.211 |
509 |
2.012 |
SKS 365 |
1 |
975 |
– |
– |
976 |
GOLDBET |
– |
974 |
– |
– |
974 |
EUROBET |
606 |
1 |
264 |
– |
871 |
INTRALOT |
380 |
2 |
173 |
– |
555 |
ALTRI |
903 |
180 |
740 |
96 |
1.919 |
TOT. DIRITTI |
3.187 |
2.149 |
4.238 |
4.008 |
13.582 |
Speciale gara scommesse: ecco le graduatorie, per operatore, per numero di agenzie, corner ed ex ctd
A meno di quattro mesi dalla gara per l’assegnazione delle scommesse – da svolgere a partire dal 1° maggio – attraverso la quale saranno assegnate le concessioni della durata di nove anni per 10 mila agenzie di scommesse (con base d’asta non inferiore a 32 mila euro) e per 5 mila corner (con base d’asta di 18 mila euro), è Eurobet a guidare la classifica delle agenzie per la raccolta delle scommesse – al netto di quelle che hanno aderito alla sanatoria – con 606 negozi – su un totale di 3.945 – seguita sul podio da Snai con 605 e da Sisal con 400. In top five anche Intralot (con 380) e Lottomatica (con 292). Complessivamente sono 39 i concessionari che raccolgono scommesse in Italia avendo almeno 9 o più punti di accettazione. Con lo stesso criterio, applicato ai corner attualmente presenti sul territorio, i concessionari sono 24, guidati da Sisal con 3.848 corner (su 8.246 totali), poi Lottomatica con 1.720, Snai (1.405), Eurobet (264) e Intralot (173). Otto invece i concessionari che raccolgono gioco attraverso gli ex ctd sanati: testa a testa SKS 365 e Goldbet, rispettivamente con 975 e 974 agenzie (su un totale di 2.149), seguiti da Oia Service Ltd (97) e Admiral Interactive (32).
CONCESSIONARIO |
NEGOZI |
EUROBET |
606 |
SNAI |
605 |
SISAL |
400 |
INTRALOT |
380 |
LOTTOMATICA |
292 |
COGETECH |
171 |
GAMENET |
88 |
KING BET |
61 |
SPATI |
59 |
HBG |
42 |
SUN BET |
41 |
XBET |
28 |
ADMIRAL INTERACTIVE |
27 |
AGENZIA M3 |
26 |
VENETA SERVIZI |
25 |
TIERRE GAME |
22 |
ISIBET |
16 |
TRE ESSE SCOMMESSE |
16 |
SCOMMETTENDO |
15 |
VINCI SEVEN |
15 |
FLASH BET |
14 |
LUDIKA FLY |
13 |
ROMAR |
13 |
TOTALBET |
13 |
GI.LU.PI. |
12 |
REPLATZ |
12 |
BETFIN |
11 |
DOMUS BET |
11 |
PUNTO QUOTA |
11 |
AGENZIA SALVO D'ACQUISTO |
10 |
ALEA |
10 |
SASCOM |
10 |
VENETIAN UNIPERSONALE |
10 |
AGENZIA IPPICA LUCIANO GIOVE |
9 |
CECCA CELESTINA |
9 |
GET BET |
9 |
GIOCOPOLIO |
9 |
IPPICA CIVITAVECCHIA |
9 |
NINEANDNINE |
9 |
CONCESSIONARIO |
PUNTI |
SISAL |
3.848 |
LOTTOMATICA |
1.720 |
SNAI |
1.405 |
EUROBET |
264 |
INTRALOT |
173 |
GAMENET |
96 |
COGETECH |
87 |
GI.LU.PI. |
85 |
TOTOPARTNERS |
70 |
F.LLI SIMONE |
47 |
SUN BET |
41 |
BETTING 2000 |
38 |
VITTORIA BET 2009 |
36 |
SCOMMETTENDO |
35 |
ROYALBET |
32 |
ADMIRAL INTERACTIVE |
28 |
SCOMMESSEITALIA |
26 |
BET FOR BET |
25 |
GET BET |
18 |
SEVENBET |
14 |
XBET |
13 |
IPPICA CIVITAVECCHIA |
12 |
SKIRMONY |
12 |
CECCA CELESTINA |
11 |
CONCESSIONARIO |
CTD SANATI |
SKS365 |
975 |
GOLDBET |
974 |
OIA SERVICE |
97 |
ADMIRAL INTERACTIVE |
32 |
SNAI |
17 |
GIERRE GAME |
10 |
GIOCOPOLIO |
10 |
HBG |
9 |
Speciale gara scommesse: ecco la divisione, per regione, delle agenzie, degli ex ctd, dei corner ippici e sportivi. Solo in Campania il 20% dei diritti
Sono 13.582 i diritti attualmente gestiti dai concessionari del settore delle scommesse sportive ed ippiche. E’ la Campania la regione che detiene il maggior numero di punti vendita nella rete di raccolta scommesse, ben 2.760, pari a circa il 20%. In altre parole, una scommessa su cinque in Italia – ippica o sportiva – proviene dalla Campania. Sisal è il concessionario con più punti, ben 533, seguito in classifica da Lottomatica (345) ed Eurobet (344). La Campania precede in questa speciale classifica la Lombardia, con 1.708 punti (11,8% di quota mercato) e Sicilia con 1.627 (11,3%). Il Lazio è subito fuori dal podio, con 1.515 punti (10,5%), seguito dalla Puglia con 1.205 (8,3%). In Top ten si piazzano anche Piemonte (740), Toscana (729), Emilia Romagna (698), Veneto (656) e Calabria (621).
Regione – Tipologia di Concessione |
n. diritti |
ABRUZZO |
397 |
CORNER IPPICA |
138 |
CORNER SPORT |
90 |
EX CTD |
100 |
NEGOZIO GIOCO |
69 |
BASILICATA |
150 |
CORNER IPPICA |
62 |
CORNER SPORT |
55 |
EX CTD |
10 |
NEGOZIO GIOCO |
23 |
CALABRIA |
598 |
CORNER IPPICA |
221 |
CORNER SPORT |
162 |
EX CTD |
96 |
NEGOZIO GIOCO |
119 |
CAMPANIA |
2.611 |
CORNER IPPICA |
490 |
CORNER SPORT |
769 |
EX CTD |
412 |
NEGOZIO GIOCO |
940 |
EMILIA ROMAGNA |
647 |
CORNER IPPICA |
185 |
CORNER SPORT |
221 |
EX CTD |
80 |
NEGOZIO GIOCO |
161 |
FRIULI |
199 |
CORNER IPPICA |
92 |
CORNER SPORT |
70 |
EX CTD |
1 |
NEGOZIO GIOCO |
36 |
LAZIO |
1.425 |
CORNER IPPICA |
367 |
CORNER SPORT |
421 |
EX CTD |
272 |
NEGOZIO GIOCO |
365 |
LIGURIA |
268 |
CORNER IPPICA |
93 |
CORNER SPORT |
88 |
EX CTD |
41 |
NEGOZIO GIOCO |
46 |
LOMBARDIA |
1.605 |
CORNER IPPICA |
610 |
CORNER SPORT |
643 |
EX CTD |
81 |
NEGOZIO GIOCO |
271 |
MARCHE |
311 |
CORNER IPPICA |
84 |
CORNER SPORT |
116 |
EX CTD |
48 |
NEGOZIO GIOCO |
63 |
MOLISE |
61 |
CORNER IPPICA |
25 |
CORNER SPORT |
17 |
EX CTD |
7 |
NEGOZIO GIOCO |
12 |
PIEMONTE |
704 |
CORNER IPPICA |
221 |
CORNER SPORT |
241 |
EX CTD |
88 |
NEGOZIO GIOCO |
154 |
PUGLIA |
1.133 |
CORNER IPPICA |
273 |
CORNER SPORT |
373 |
EX CTD |
176 |
NEGOZIO GIOCO |
311 |
SARDEGNA |
308 |
CORNER IPPICA |
157 |
CORNER SPORT |
45 |
EX CTD |
90 |
NEGOZIO GIOCO |
16 |
SICILIA |
1.549 |
CORNER IPPICA |
386 |
CORNER SPORT |
329 |
EX CTD |
564 |
NEGOZIO GIOCO |
270 |
TOSCANA |
676 |
CORNER IPPICA |
247 |
CORNER SPORT |
218 |
EX CTD |
58 |
NEGOZIO GIOCO |
153 |
TRENTINO |
161 |
CORNER IPPICA |
93 |
CORNER SPORT |
48 |
NEGOZIO GIOCO |
20 |
UMBRIA |
151 |
CORNER IPPICA |
28 |
CORNER SPORT |
78 |
EX CTD |
3 |
NEGOZIO GIOCO |
42 |
VALLE D'AOSTA |
9 |
CORNER IPPICA |
3 |
CORNER SPORT |
4 |
NEGOZIO GIOCO |
2 |
VENETO |
619 |
CORNER IPPICA |
233 |
CORNER SPORT |
250 |
EX CTD |
22 |
NEGOZIO GIOCO |
114 |
Totale complessivo |
13.582 |