RASSEGNA STAMPA – AGIPRONEWS: Scommesse, Ughi (Snai Servizi) scrive al presidente Renzi: “Ci aiuti a continuare a lavorare per lo Stato”

RASSEGNA STAMPA – AGIPRONEWS: Scommesse, Ughi (Snai Servizi) scrive al presidente Renzi: “Ci aiuti a continuare a lavorare per lo Stato”

LETTERA SNAI SERVIZI

23/07/2014 Ore 09:51

Scommesse, Ughi (Snai Servizi) scrive al presidente Renzi: "Ci aiuti a continuare a lavorare per lo Stato"

ROMA – “Presidente Renzi, ci aiuti a continuare a lavorare per lo Stato, ci aiuti a essere ancora la rete dello Stato che garantisce i consumatori, ci aiuti a credere che se ne occuperà personalmente“. Maurizio Ughi, di Snai Servizi, scrive al Presidente del Consiglio, Matteo Renzi, e lo fa attraverso una lettera aperta, pubblicata oggi sui principali quotidiani italiani. L`obiettivo è, ancora una volta, quello di farsi sentire e richiamare l`attenzione di tutti sull`attuale situazione degli operatori autorizzati, che vivono tra regole incerte e concorrenza sleale di una rete parallela che “non è obbligata a rispettare le regole“ e “provoca un mancato introito fiscale stimato in 500 milioni di euro“. Sono oltre 5 mila le agenzie che in Italia operano senza licenza del Questore e senza concessioni a fronte di un mercato regolare di 7.400 punti, ha rivelato qualche settimana fa il vicedirettore dell`Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, Luigi Magistro. Una situazione che va denunciata e combattuta: per questo Snai Servizi lancia, oggi, anche un sito internet, www.snaiservizi.it, dove è possibile segnalare la presenza sul territorio di centri scommesse non autorizzati. La richiesta di Ughi, attraverso la lettera pubblicata oggi, è che il Governo “ponga fine a questa pericolosa discriminazione“. FP/Agipro

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RASSEGNA STAMPA: AGIPRONEWS: Scommesse, Tribunale Viterbo: assolto titolare di un Ctd

2/07/2014 Ore 11:36

Scommesse, Tribunale Viterbo: assolto titolare di un Ctd

ROMA – Due nuove pronunce emesse dal Tribunale del Riesame di Viterbo e dalla terza sezione penale del Tribunale di Palermo assolvono il titolare di un Ctd Bet1128 con la formula più ampia perché “il fatto non sussiste“. E` quanto comunica la stessa società con una nota stampa. In particolare il Tribunale di Viterbo – si legge nella nota – “ha accolto in tempi record il ricorso presentato revocando un decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale Viterbese, per l`assoluta unicità e peculiarità dell`operatore maltese, riconoscendo l`assoluto rilievo delle motivazioni del ricorso inoltrato al Tar Lazio avverso il bando 2000, peraltro evidenziati dalla stessa Suprema Corte di Cassazione Penale che ne ha certificato la discriminazione. Alla luce di tutto ciò – ha chiarito il Tribunale  – appare legittima la necessità di intervenire disapplicando la normativa in questione dovendosi di conseguenza ritenere quindi insussistente il delitto in esame“. RED/Agipro

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RASSEGNA STAMPA: Agipronews: Giochi, Sandi (Ad Snai) risponde ad Agisco: “Sì a incontro con i gestori, ma i contratti vanno rispettati”

RASSEGNA STAMPA: Agipronews: Giochi, Sandi (Ad Snai) risponde ad Agisco: “Sì a incontro con i gestori, ma i contratti vanno rispettati”

Giochi, Sandi (Ad Snai) risponde ad Agisco: “Sì a incontro con i gestori, ma i contratti vanno rispettati“

ROMA – “Snai è sempre disponibile ad incontrare i gestori delle agenzie, in occasioni pubbliche e magari anche alla presenza della stampa. Sono invece assolutamente contrario a farmi `processare` davanti all`Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, come è stato ipotizzato in questi giorni“. E` quanto dichiara ad Agipronews Giorgio Sandi, amministratore delegato di Snai spa, rispondendo alla lettera e ai comunicati diffusi da Agisco, associazione di cui è presidente Francesco Ginestra, che aveva accusato la società di diversi inadempimenti a danno delle stesse agenzie.

Sandi sottolinea che “Snai non è un supermercato dal quale si può entrare e uscire a proprio piacimento. I contratti ci sono, vanno rispettati e li difenderemo fino in fondo, anche se naturalmente siamo disponibili a discuterli, laddove fosse possibile“. E ancora: “Conoscevo Assosnai – che rappresenta i gestori storici della Snai – ma non Agisco: non so ancora chi sono gli iscritti ed è assai curioso che un`associazione che non si è mai presentata ufficialmente vada sui giornali ad accusarci di varie inadempienze“. Il presidente di Agisco però è persona molto conosciuta: “E` vero, con Francesco Ginestra dialoghiamo spesso ma vedere sui giornali questa cosa è stata una stupidaggine. Vorrei rispondere, senza entrare nel merito, che il contratto tra Snai e gestori è stato scritto dallo stesso Ginestra negli anni passati e che io sono intervenuto – con un gruppo di investitori – per risollevare una società che non navigava in buone acque. Tra l`altro ho chiesto allo stesso Ginestra di rimanere nel Cda e di cercare insieme formule per migliorare la resa del contratto, che è e rimane uno dei più generosi presenti sul  mercato: di sicuro, Snai non può più permettersi di trasferire ulteriore ricchezza alla sua rete. Al limite gli ulteriori ricavi – come è già previsto dal nuovo accordo, ad esempio sviluppando il business del virtual – verranno divisi tra punti vendita e Snai“. 

 Il numero uno di Snai conclude che la strategia degli ultimi mesi è stata imperniata su una forte tutela della rete: “Abbiamo investito molto denaro in una campagna pubblicitaria tv per i Mondiali, ed è una delle strategie per difendere la rete come lo sono il riacquisto dei diritti delle concessioni “storiche“ nel bando Monti e l`auspicato rilancio dell`ippica. Insomma, in un momento come questo – nel quale c`è anche il problema di una concorrenza non autorizzata sempre più aggressiva e che ormai assedia i punti vendita legali – dovremmo essere uniti ed evitare attacchi mediatici generici e fuori luogo“.     
NT/Agipro

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RASSEGNA STAMPA: Integrazione rassegna stampa comunicato AGISCO

RASSEGNA STAMPA: Integrazione rassegna stampa comunicato AGISCO

Ginestra: “Snai rispetti gli impegni presi o i gestori saranno liberi”

Creato Lunedì, 21 Luglio 2014 09:39Scritto da Ac

Non si placa la polemica dei concessionari di scommesse legati alla rete Snai. Un anno fa, proprio durante la scorsa estate, i gestori aderenti ad Agisco(all'epoca conosciuta come Assosnai) andavano a sottoscrivere un aggiornamento del contratto che avevano già in essere con il concessionario Snai, alla luce delle necessità, da parte dell'azienda, di adeguare alcune clausole in virtù della partecipazione all'imminente bando di gara per l'ulteriore assegnazione di punti vendita e per il consolidamento delle cosiddette agenzie storiche. Una procedura avviata a maggio che si concluse poi il successivo agosto con l'adesione formale da parte dell’Associazione. Oggi però si è ben lontani dai buoni propositi di allora e dall'unione di intenti dimostrata con la stipula dei nuovi contratti, al punto che, igestori di Agisco minacciano oggi di staccare la spina che li collega alla rete Snai.

“Dalla stipula di quel contratto che ha portato a nuove condizioni operative ci troviamo a fare i conti con la controparte Snai fortemente inadempiente”, spiegaFrancesco Ginestra – Presidente Agisco.

GLI IMPEGNI DISATTESI – Tra gli impegni mancati dalla società, ci sarebbe la gestione delle ricariche per l'online e quella del bonus ordinario del 2013, alla trasformazione della remunerazione dei gestori da percentuale ad attività di rischio (poiché i ricavi del gestore dipendono dal pay-out generato nel punto vendita) che non è stata accompagnata dagli adeguamenti tecnologici per il controllo del gioco, previsti nell'accordo.

Insomma, secondo Ginestra ci sono “vari profili economici e finanziari che non sono stati rispettati da Snai e di certo Agisco non può limitarsi ad una semplice presa d’atto. Se continua a perpetuarsi questa inadempienza contrattuale – aggiunge – allora saremo costretti ad avviare le procedure per il recesso dagli accordi”. L'obiettivo, tuttavia, non è quello di rompere un connubio che, tra alti e bassi, dura ormai da diversi anni, ma da parte dell’associazione “siamo nella necessità di chiedere tutela rivendicando fortemente il rispetto degli accordi, specie ora che ci si trova in un contesto economico già in sé difficile. Del resto il contratto prevede esplicitamente la facoltà di rinegoziare in buona fede i termini e le condizioni economiche, cosa che non sta accadendo”.

UN INCONTRO DAVANTI A TERZI – Per questa ragione l’Associazione ha chiesto un incontro urgente con il management di Snai, ma precisando che “dovrà avvenire alla presenza dei vertici dei Monopoli di Stato, in qualità di supervisore e garante, per avere certezza dell'effettivo riscontro delle decisioni eventualmente prese ed ottenere un impegno formale che, qualora non dovesse essere rispettato, costituirebbe prova da mettere agli atti in un contenzioso che a quel punto diventerebbe inevitabile”.

RASSEGNA STAMPA: LANCI STAMPA SU COMUNICATO AGISCO

AGIPRONEWS – 16/07/2014 Ore 11:08

Scommesse, Agisco: gestori Snai associati pronti a recedere contratti Snai Spa

ROMA – Agisco, l`Associazione Giochi Scommesse, chiede un “incontro urgente con il Concessionario Snai S.p.A. alla presenza dell`Agenzia delle Dogane e dei Monopoli e prende atto dell`avvio da parte dei gestori delle procedure previste dall`art.12 del vigente contratto di Gestione con Snai al fine di recedere dal medesimo, qualora non siano assunti da parte di Snai S.p.A. immediati provvedimenti atti a impedire il fallimento delle imprese“. E` quanto si legge in una nota dell`Associazione. 

La decisione, specificano da Agisco, è arrivata nel corso di un incontro con gli Associati che operano come “Gestore“ “per conto del Concessionario Giochi Pubblici Snai Spa“, dopo aver esaminato i “punti cruciali del rapporto tra gli stessi Gestori e Snai Spa“. “Preso atto del trend fortemente negativo sul mercato del Concessionario Snai“ e “denunciando la mancata messa a disposizione da parte di Snai dei dati in tempo reale relativi all`esposizione del rischio derivante dall`accettazione delle scommesse sportive a quota fissa, indispensabili per la formula contrattuale imposta dalla stessa Snai, che pone alla base della remunerazione della propria Rete l`andamento del pay-out sulle scommesse sportive, cioè la `condivisione del rischio` fra Concessionario e Gestore“, i gestori associati ad Agisco evidenziano che “il crollo dei ricavi, evidentemente collegato al trend fortemente negativo della quota di mercato di Snai, non consente di proseguire con profitto l`attività di gestione delle concessioni“.

RED/Agipro

 

AGIMEG – 16 luglio 2014 – 11:07

Scommesse: i gestori Snai associati ad Agisco avviano le procedure per recedere dai contratti con Snai SpA

In: In EvidenzaScommesse Sportive

AGISCO – Associazione Giochi Scommesse – nel corso di un incontro con gli Associati che operano come “Gestore” per conto del Concessionario Giochi Pubblici SNAI Spa ha preso in esame – si legge in una nota dell’associazione – i punti cruciali del rapporto tra gli stessi Gestori e SNAI Spa:

·       Preso atto del trend fortemente negativo sul mercato del Concessionario SNAI, che nel primo semestre 2014 – secondo dati diffusi di recente dalla stampa – ha raggiunto il minimo storico della raccolta scommesse mediante rete fisica del 26.1%.

·       Denunciando la mancata messa a disposizione da parte di SNAI dei dati in tempo reale relativi all’esposizione del rischio derivante dall’accettazione delle scommesse sportive a quota fissa, dati indispensabili per la formula contrattuale imposta dalla stessa SNAI, che pone alla base della remunerazione della propria Rete l’andamento del “Pay-Out” sulle scommesse sportive, e cioè la “condivisione del rischio” fra Concessionario e Gestore.

·       Evidenziando che il crollo dei ricavi, evidentemente collegato al trend fortemente negativo della quota di mercato di SNAI, non consente di proseguire con profitto l’attività di gestione delle concessioni.

Richiede un incontro urgente da tenersi con il Concessionario SNAI S.p.A. alla presenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; prende atto dell’avvio da parte dei Gestori delle procedure previste dall’art. 12 del vigente contratto di Gestione con SNAI al fine di recedere dal medesimo contratto, qualora non siano assunti da parte di SNAI S.p.A. immediati provvedimenti atti a impedire il fallimento delle imprese.

lp/AGIMEG

 

GIOCONEWS – 16/07/2014 – 11.33

AGISCO: “GESTORI SNAI NOSTRI ASSOCIATI AVVIANO LE PROCEDURE PER RECEDERE DAI CONTRATTI CON SNAI”

Agisco – Associazione Giochi Scommesse nel corso di un incontro con gli associati che operano come 'gestore'  per conto del concessionario giochi pubblici Snai ha preso in esame i punti cruciali del rapporto tra gli stessi gestori e Snai.

 "Preso atto del trend fortemente negativo sul mercato del concessionario Snai, che nel primo semestre 2014, secondo dati diffusi di recente dalla stampa ha raggiunto il minimo storico della raccolta scommesse mediante rete fisica del 26.1%", afferma Snai "si denuncia la mancata messa a disposizione da parte di Snai dei dati in tempo reale relativi all’esposizione del rischio derivante dall’accettazione delle scommesse sportive a quota fissa, dati indispensabili per la formula contrattuale imposta dalla stessa Snai, che pone alla base della remunerazione della propria rete l’andamento del 'Pay­‐out' sulle scommesse sportive, e cioè la 'condivisione del rischio' fra concessionario e gestore".

IMPEDIRE IL CROLLO DELLE IMPRESE – Evidenziando che il crollo dei ricavi, evidentemente collegato al trend fortemente negativo della quota di mercato di Snai, "non consente di proseguire con profitto l’attività di gestione delle concessioni, Agisco richiede un incontro urgente da tenersi con il concessionario Snai alla presenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; prende atto dell’avvio da parte dei gestori delle procedure previste dall’art. 12 del vigente contratto di gestione con Snai al fine di recedere dal medesimo contratto, qualora non siano assunti da parte di Snai immediati provvedimenti atti a impedire il fallimento delle imprese".

Scritto da Redazione GiocoNews

COMUNICATO STAMPA AGISCO: I GESTORI SNAI ASSOCIATI AD AGISCO AVVIANO LE PROCEDURE PER RECEDERE DAI CONTRATTI CON SNAI SPA

Comunicato stampa

I GESTORI SNAI ASSOCIATI AD AGISCO AVVIANO LE PROCEDURE PER RECEDERE DAI CONTRATTI CON SNAI SPA

AGISCO – Associazione Giochi Scommesse – nel corso di un incontro con gli Associati che operano come “Gestore” per conto del Concessionario Giochi Pubblici SNAI Spa ha preso in esame i punti cruciali del rapporto tra gli stessi Gestori e SNAI Spa:

  • Preso atto del trend fortemente negativo sul mercato del Concessionario SNAI, che nel primo semestre 2014 – secondo dati diffusi di recente dalla stampa –  ha raggiunto il minimo storico della raccolta scommesse mediante rete fisica del 26.1%.
  • Denunciando la mancata messa a disposizione da parte di SNAI dei dati in tempo reale relativi all’esposizione del rischio derivante dall’accettazione delle scommesse sportive a quota fissa, dati indispensabili per la formula contrattuale imposta dalla stessa SNAI, che pone alla base della remunerazione della propria Rete l’andamento del “Pay-Out” sulle scommesse sportive, e cioè la “condivisione del rischio” fra Concessionario e Gestore.
  • Evidenziando che il crollo dei ricavi, evidentemente collegato al trend fortemente negativo della quota di mercato di SNAI, non consente di proseguire con profitto l’attività di gestione delle concessioni.

Richiede un incontro urgente da tenersi con il Concessionario SNAI S.p.A. alla presenza dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli; prende atto dell’avvio da parte dei Gestori delle procedure previste dall’art. 12 del vigente contratto di Gestione con SNAI al fine di recedere dal medesimo contratto, qualora non siano assunti da parte di SNAI S.p.A. immediati provvedimenti atti a impedire il fallimento delle imprese.

Roma, mercoledì 16 luglio 2014