NOTA ADM PROROGA CONCESSIONI SCOMMESSE

NOTA ADM PROROGA CONCESSIONI SCOMMESSE

Buonasera,

Si allega alla presente la nota, pubblicata da ADM nell'area riservata del proprio sito , riferita alla proroga delle concessioni in essere e alla richiesta di nuove garanzie.

La nota sarà esaminata  dall'associazione, seguirà nota di approfondimento.

Cordiali saluti.

Segreteria Agisco 

Il documento é reperibile cliccando QUI

Rassegna stampa – Agipronews – Scommesse, Concessioni in scadenza: senza riordino operatori dovranno estendere fideiussioni e garantire partecipazione alla gara

Rassegna stampa – Agipronews – Scommesse, Concessioni in scadenza: senza riordino operatori dovranno estendere fideiussioni e garantire partecipazione alla gara

Scommesse, Concessioni in scadenza: senza riordino operatori dovranno estendere fideiussioni e garantire partecipazione alla gara
ROMA – Il riordino dei giochi non è arrivato entro il 30 aprile – il termine fissato dalla legge di Stabilità 2016 – e le concessioni per le scommesse ippiche e sportive sono ormai prossime alla scadenza, fissata al 30 giugno. Per evitare lo “stop” della raccolta tra qualche settimana, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli chiederà nei prossimi giorni agli operatori di estendere – per ulteriori sei o dodici mesi – le garanzie per versamenti delle imposte e vincite dei giocatori, oltre ad un impegno formale a partecipare alla gara per 15mila punti che sarà bandita dopo l’accordo Stato-regioni. Il “Libro blu” dei Monopoli di Stato quantifica la rete di vendita del betting in 4609 corner sportivi, 1326 negozi sportivi, 226 corner ippici e 3461 agenzie ippiche (quasi sempre negli stessi locali dei negozi sportivi, ndr). Secondo quanto apprende Agipronews da fonti del settore, analogo impegno (fideiussione più partecipazione al bando) sarà chiesto ai bookmaker esteri che hanno usufruito della sanatoria fiscale nel 2015, a cui fanno capo circa 2200 punti vendita. I tre operatori principali – Planetwin365, Goldbet e Betaland – dovranno però nel frattempo allacciare le proprie agenzie al totalizzatore Sogei. Attualmente, i gestori stanno ancora trasmettendo le giocate ad Aams in modalità “offline” e, proprio per questo motivo, l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli ha già irrogato multe per 100 mila euro per il mese di marzo: le sanzioni, secondo quanto si apprende, continueranno anche per i mesi successivi di mancato collegamento. Il 30 giugno sarà per i centri sanati, in ogni caso, la “deadline” definitiva: in quei giorni gli uffici tecnici di Aams svolgeranno una ricognizione sulla rete e, in caso di risposta negativa da Sogei, avvieranno i relativi procedimenti di decadenza dal decreto disciplinare che regola l’attività dei centri esteri sanati, sospendendone di fatto l’attività. NT/Agipro 

www.AGIPROnews.it | agipro@agipro.it

RASSEGNA STAMPA – AGIPRONEWS – Giochi, Snai: Del Torchio si dimette da presidente della società

RASSEGNA STAMPA – AGIPRONEWS – Giochi, Snai: Del Torchio si dimette da presidente della società

Giochi, Snai: Del Torchio si dimette da presidente della società

MILANO – Gabriele Del Torchio ha rassegnato, con efficacia dal 13 giugno 2016, le proprie dimissioni dalla carica di presidente esecutivo e consigliere di amministrazione di Snai. "Il gruppo Snai – afferma la società in una nota – ringrazia Del Torchio per il proficuo lavoro svolto a favore di Snai, anche nell’ambito dell’integrazione delle sue attività con quelle del gruppo Cogemat/Cogetech". Snai corrisponderà al manager "l’importo omnicomprensivo lordo definitivo di 400mila euro, a saldo e stralcio di ogni spettanza dovuta a Del Torchio in relazione alle cariche ricoperte da quest’ultimo nel gruppo Snai, pagato alla decorrenza delle dimissioni. Con la sottoscrizione del suddetto accordo non vi saranno più obbligazioni contrattuali, inclusi patti di non concorrenza, con Del Torchio”. La risoluzione del rapporto con Gabriele del Torchio è stata approvata dal Consiglio di Amministrazione in data odierna con il parere favorevole del Comitato per la Remunerazione, del Comitato per le Operazioni con Parti Correlate e del Collegio Sindacale. RED/Agipro 

RASSEGNA STAMPA – AGIMEG – Giochi, bando scommesse: per l’assegnazione delle nuove concessioni bisognerà aspettare la primavera del 2017. “Buco” da oltre 400 milioni per le casse dello Stato. La vera gara sarà sui bar

RASSEGNA STAMPA – AGIMEG – Giochi, bando scommesse: per l’assegnazione delle nuove concessioni bisognerà aspettare la primavera del 2017. “Buco” da oltre 400 milioni per le casse dello Stato. La vera gara sarà sui bar

Giochi, bando scommesse: per l’assegnazione delle nuove concessioni bisognerà aspettare la primavera del 2017. “Buco” da oltre 400 milioni per le casse dello Stato. La vera gara sarà sui bar

Tra un mese, il prossimo 30 giugno, andranno in scadenza le attuali concessioni delle scommesse.

Secondo quanto previsto dalla Legge di Stabilità la nuova gara assegnerà le concessioni, della durata di nove anni, di 10 mila agenzie di scommesse (con base d’asta non inferiore a 32 mila euro) e di 5 mila corner (con base d’asta di 18 mila euro), di cui solo mille potranno essere installati “in bar ed esercizi similari” che hanno come attività principale “la somministrazione di alimenti e bevande”.

Con la gara, in altre parole, verrà azzerata la rete e tutte le concessioni assegnate precedentemente scadranno e dovranno essere riassegnate. Un affare per lo Stato da almeno 410 milioni di euro ma la cifra sarà certamente al rialzo. Ma è ormai certo che l’atteso bando di gara per l’assegnazione delle nuove concessioni di scommesse viaggerà su tempi molto lunghi.

Secondo una attenta ricostruzione, da parte di “tecnici” del settore e da fonti istituzionali interpellate da Agimeg, dei possibili scenari che coinvolgono uno dei bandi più attesi, si potrebbe arrivare alla primavera del 2017 per vedere attivo il nuovo sistema di concessioni. E la primavera è un termine possibile supponendo che non sorgano intralci nei mesi che verranno. Il percorso del bando dovrebbe iniziare in questo mese di giugno, con la sua stesura definitiva (la variabile “impazzita” sui tempi per la definizione del bando è l’accordo, tra Governo ed enti locali, che si sta discutendo nella Conferenza Stato-Regioni) e la consegna dello stesso al Consiglio di Stato. A questo punto, con l’estate in corso ed i tempi solitamente lunghi del Consiglio di Stato (basta ricordare la gara per il Lotto), si può preventivare che lo stesso liberi il bando delle scommesse, sempre che sia tutto a posto, per settembre. A questo punto la gara potrebbe venire indetta per fine ottobre. Si dovrebbero quindi prevedere 2/3 mesi a disposizione dei concessionari per presentare le proprie offerte. Con la successiva apertura delle buste e controllo delle domande si potrebbe arrivare a marzo per dare l’ok al nuovo sistema di concessioni. Di conseguenza le entrate per l’Erario derivanti dalla gara non potranno essere imputate, come previsto dalla Stabilità, nell’esercizio di quest’anno. Le concessioni attualmente attive inoltre sarebbero di fatto prorogate per circa 9 mesi.

Attualmente in Italia vi sono 13.582 punti di raccolta scommesse, tra agenzie e corner. Nel dettaglio, i diritti riguardano 3.187 negozi di gioco, 2.149 ex ctd, 4.238 corner sportivi e poco più di 4 mila corner ippici. E se l’attuale rete, con 5.336 agenzie e anche ipotizzando che entrino in gara altri operatori, rientrerà al di sotto delle 10 mila agenzie previste dalla Legge di Stabilità approvata lo scorso dicembre, il vero scontro tra i concessionari riguarderà i corner nei bar.

Attualmente, tra quelli ippici e sportivi, sono 8.246, numero ben superiore al tetto dei 5 mila imposto per legge. Ad oggi è Eurobet a guidare la classifica delle agenzie per la raccolta delle scommesse – al netto di quelle che hanno aderito alla sanatoria – con 606 negozi – su un totale di 3.945 – seguita sul podio da Snai con 605 e da Sisal con 400. In top five anche Intralot (con 380) e Lottomatica (con 292).

Complessivamente sono 39 i concessionari che raccolgono scommesse in Italia avendo almeno 9 o più punti di accettazione. Con lo stesso criterio, applicato ai corner attualmente presenti sul territorio, i concessionari sono 24, guidati da Sisal con 3.848 corner (su 8.246 totali), poi Lottomatica con 1.720, Snai (1.405), Eurobet (264) e Intralot (173). Otto invece i concessionari che raccolgono gioco attraverso gli ex ctd sanati: testa a testa SKS 365 e Goldbet, rispettivamente con 975 e 974 agenzie (su un totale di 2.149), seguiti da Oia Service Ltd (97) e Admiral Interactive (32).

Dall’analisi dei diritti dei concessionari di scommesse che andranno a gara emerge che complessivamente, tra agenzie e corner, è Sisal il principale concessionario della rete per diritti di accettazione scommesse, con 4.248 tra corner e agenzie – pari al 31,2% di quota mercato – davanti a Snai, con 2.027, e Lottomatica, con 2.012. Nel dettaglio, per quanto riguarda le sole agenzie attualmente sono SKS 365 e Goldbet a poter contare sul maggior numero di negozi sul territorio, per effetto, rispettivamente, dei 975 e 974 ex ctd sanati, seguiti da Snai ed Eurobet, con 605 e 606 agenzie.

Da ricordare anche i 369 ctd che hanno aderito all’ultima sanatoria. In termini percentuali, oltre il 40% della rete di raccolta scommesse in agenzia è costituito dagli ex ctd che hanno aderito alle due ultime sanatorie del 2015 e del 2016. Sul fronte dei corner sportivi, Lottomatica è in pole position con 1.211 punti (il 28,5% del totale), precedendo in classifica Sisal, che conta 975 corner, e Snai con 875. Per i corner ippici, invece, il mercato è per il 71,6% nelle mani di Sisal, con 2.873 corner sui 4.008 complessivi. Snai (con 530), e Lottomatica (con 509) completano il podio. es/AGIMEG